The Glogster Global Collaborative - One Voice, One Vision: Imagining Our World Through Music and Art

E' veramente sorprendente quanti incontri e sorprese ci riservano i social network. Piazza virtuale, luogo di incontro e di convergenza di esigenze ed interessi molteplici, strumento di comunicazione e collegamento a distanza, mezzo di crescita culturale e professionale....
Forse sono tutti questi fattori cha hanno favorito il mio ingresso in vari social network, tra cui Technology Integration Education, la community fondata da Greg Limperis, Technology Facilitator and Lab Instructor at Lawrence Public School in USA, allo scopo di facilitare lo scambio di esperienze e conoscenze a livello mondiale relativamente all'introduzione delle nuove tecnologie nella didattica. Spinta dal mio desiderio di ampliare le mie competenze e avendo usato in precedenza uno strumento di presentazione multimediale, Glogster, ho aderito al gruppo da lui fondato al riguardo. Già da tempo era sorta in me l'idea di realizzare un progetto di collaborazione internazionale utilizzando Glogster. Cosa che ho comunicato nel suddetto gruppo. La risposta alla mia proposta è andata oltre le mie aspettative. Numerosi insegnanti americani hanno condiviso  favorevolmente la mia idea. Lo stessso Greg è intervenuto a suo sostegno, coinvolgendo anche i fondatori e responsabili della Glogster. E' così nato il progetto di collaborazione globale One Voice, One Vision: Imagining Our World Through Music and Art
Il progetto è successivamente stato da me registrato nella community La Scuola che funziona in cui con un gruppo di scuole italiane stiamo lavorando alla sua realizzazione per la parte realitiva alla partecipazione italiana.
 One Voice, One Vision: Imagining Our World Through Music and Art affonda le sue radici nei processi di trasformazione in atto nella nostra società.  La globalizzazione economica, i progressi nella tecnologia, i fenomeni di migrazione richiedono sempre più la capacità di lavorare su scala globale. La scuola, come istituzione che opera in raccordo con la più vasta realtà sociale e civile e come luogo deputato alla formazione del cittadino attivo e consapevole del futuro non può rimanere indifferente a tutto questo. Si pone l’esigenza di formare studenti globalmente competenti, in grado di comunicare ed interagire con  popoli e culture diverse,  capaci di pensare ed   agire in modo creativo e innovativo su temi di rilevanza mondiale.
Un tipo di apprendimento/insegnamento fondato su processi di collaborazione globale, come quello che ci apprestiamo a realizzare, permette ai nostri alunni  non solo di acquisire  competenze e conoscenze di più ampio raggio   ma anche di sviluppare competenze critiche globali e quelle che  Tony Wagner  nel suo libro The Global Achievement Gap individua come  le sette capacità di sopravvivenza per il 21 ° secolo .