venerdì 16 marzo 2012

16 Marzo 1978: Aldo Moro rapito dalle BR

Oggi, 16 Marzo 2012 ricorre l'anniversario del rapimento di Aldo Moro.
 Sono ormai decorsi 34 anni da quel tragico evento ma la figura ed il pensiero di Aldo Moro sono più che  mai attuali.
Una frase bellissima di Aldo Moro, che mi ha colpito in modo particolare è la seguente:
Se fosse possibile dire 'saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a domani' credo che tutti accetteremmo di farlo. Ma non è possibile. Oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso. Si tratta di vivere il tempo che ci è dato vivere con tutte le sue difficoltà"  E' un invito a vivere il presente con tutte le sue difficoltà, ad affrontare la realtà per quella che è ed ad assumerci tutte le nostre responsabilità senza fughe ed evasioni.
Un bellissimo film che ci permette di ricordare il caso Moro è "Aldo Moro- Il Presidente" di Tavarelli. Il trailer racconta l'uccisione della scorta di Moro, il dramma della  prigionia nell'appartamento di via Montalcini fino all'uccisione e il ritrovamento del corpo il 9 maggio 1978.


Con grande distacco critico e obiettività il film  mostra le diverse parti in gioco e alterna le discussioni dei politici a quelle dei brigatisti coinvolti nell'operazione, lasciando    alla morale dello spettatore la libertà di opinione; trasmette dubbi e perplessità sulle vicende di questo caso, riflette sulle domande rimaste senza risposta. Tra le tante dispute di politici e BR, tra chi invoca la linea della fermezza e richiede la sua liberazione  "semplicemente, senza condizioni" e chi, dall'altra parte si ostina a indire un processo senza colpe, emerge il dramma dell'uomo rimasto solo che con le sue parole colte e raffinate, le sue lettere piene di affetto, cerca un canale di comunicazione con l'esterno.

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